martedì 29 dicembre 2015

BUOUX - Reve de papillon per Davide e Giorgio

Davide Carena su "Reve de papillon" 8a
Solo 10 giorni fa pubblicavo il post ragazzini-sempre-piu-terribili nel quale dicevo ..."attenti a quei 2", la coppia di dodicenni ha fatto una trasferta natalizia in uno dei santuari dell'arrampicata mondiale, negli anni '80 considerata l'università dell'arrampicata. 
Giorgio Tomatis su crux di "Reve de papillon" 8a
Sto parlando della falesia di Buoux, un tempio per noi climbers dai capelli grigi (per chi li ha ancora!), il luogo dove l'arrampicata è stata rivoluzionata da grimpeur  come i fratelli Le Ménestrell, J.B. Tribout, Bruno Fara, Serge Jaulin per citarne alcuni, ideatori di linee prima impensabili come "La Rage de vivre", "Chouca", "Azincourt" ed appunto "Reve de Papillon" che è stato il primo 8a della falesia.
I ragazzini hanno preso in considerazione quest'ultima, vuoi per la bellezza della linea e vuoi per quel che rappresenta. Hanno campeggiato dormito sul furgone come veri zingari delle falesie e risalito i sentieri nelle fredde ore del mattino per dedicarsi a questa pietra miliare.
Davidino in coppa a "Reve de papillon" 8a
Ma gli ci sono voluti pochissimi tentativi per venirne a capo, 3 per Davide Carena e 4 per Giorgio Tomatis.
Scrive mamma Elena: ...."Quando Davide l'ha salita non ce l'aspettavamo !!! ti racconterà gli aneddoti lui di persona  (in pratica il giorno prima non  gli era riuscita una chiusura e quindi non aveva mai provato la parte verticale della via e.... un po' di suspance per uscire in sosta!!!) subito a seguire anche Giorgio l'ha chiusa , Giorgio poco prima aveva fatto un 7a AV."

Peccato non averli visti, dev'essere stato veramente emozionante, per i ragazzi ma sopratutto per i genitori, vedere salire dai figli quello che per loro è stata una leggenda. Confesso di essermi emozionato anch'io quando Mauro me l'ha detto al telefono...

 ...I RAGAZZINI STANNO DIVENTANDO GRANDI GRANDI !!!

mercoledì 16 dicembre 2015

FINALE - Rocca di Perti (Settentrionale) new spot

Betty e Lorenzo alla partenza di Interstellar
Sembra impossibile ma la pietra del finale continua a meravigliare, dopo più di quarant'anni e più di 2000 vie attrezzate, esce sempre qualcosa di nuovo e sempre su una roccia meravigliosa ed esigente.



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Alla Rocca di Perti settentrionale, le guide alpine Elisabetta Caserini e Lorenzo Cavanna (blumountain.it) durante il restyling di un vecchio itinerario "Fria" hanno individuato ancora dello spazio libero a destra e sinistra di quest'ultima ed hanno attrezzato 4 nuove linee multi pitch di 3/4 lunghezze su una pietra da favola.

il settore
Le quattro vie sono tutte attrezzate a fittoni inossidabili e resina Hilti rossa.
Ecco le vie:
- Booking: 4 lunghezze 125 m. (5a, 6b, 6c, 6?) parte a sinistra della Mariangela, volendo si può evitare il primo tiro salendo sulla cengia per il sentiero. Non è consigliabile usare il secondo tiro come moulinette, per via della sosta molto arretrata la corda fa un forte attrito.
A sinistra dell'ultimo tiro c'è una grotta/cunicolo passante che mette in comunicazione con la parete nord.
- Interstellar: 3 lunghezze 90 m. parte dalla cengia a sinistra di Fria (6b+, 7a, 6b+) impegnativa, volendo si può fare solo il primo tiro e ricalarsi alla cengia.
- Fria: 3 lunghezze 70 m. Richiodata (6c, 7a+, 6a) un primo tiro una volta chiodato very strong oggi addolcito e rivalutato, poi un secondo tiro cattivo ed in fine più rilassante.
- Flavia: 6 lunghezze 160 m. Richiodati il secondo (6a+) in parte raddrizzato ed il quinto tiro (6b+)
- Voltaire: 2 lunghezze 45 m. (7a+, 7a) parte dalla sosta del primo tiro di Fria e va a sinistra. Due tiri superbi su roccia galattica.
- Grandangolo: 2 lunghezze 70 m. ( 6b, 6b) parte dalla seconda sosta della Flavia e sale dritta. Il secondo tiro della Flavia ed il primo di Grandangolo si possono unire in un'unico monotiro per poi calarsi alla cengia (corda da 80 m.)
Insomma non rimane altro che andare li e scalare.










Ragazzini sempre più terribili

Davidino
Si sono conosciuti qualche mese fa provando lo stesso tiro, hanno la stessa età (12 anni) e adesso marciano quasi sempre in coppia e chiudono tiri sempre più difficili mossi da un indomabile spirito olimpico.
Stiamo parlando di due ragazzini terribili: Davide Carena e Giorgio Tomatis;
Giorgio

Davidino, genovese figlio d'arte non ha mai fatto gare ad eccezione della marathon di Finale for Nepal (in coppia con Giorgio) ed arrampica per pura passione trasmessagli da mamma Elena e papà Mauro che è anche il suo personal trainer.
Giorgio, anche lui a ereditato la passione da papà Marco, che o segue ovunque, fa parte dei giovani rampolli della palestra CAT (Centro Arrampicata Torino) di Torino, partecipando a diverse competizioni con ottimi risultati.
Domenica scorsa nella falesia di Rocca di Corno hanno salito  entrambi "Hambre" 7c ed entrambi 2Go.

Sofia Carena (8 anni) la più accanita tifosa e futura speranza dell'arrampicata femminile
Il fine settimana scorso nella falesia del Silenzio, Davide ha salito"Franti" 7b+ 2Go, "Il silenzio è d'oro7a 2Go, "monregalesi al rhum7b moschettonandola (l'aveva già provata la settimana prima)
Nei quatro giorni del ponte Davide ha salito nella falesia dei Maleducati "Mylu7a AV.

Nella falesia di Montesordo settore Lo specchio con Giorgio Tomatis, hanno salito "Out of zucca7a+ (Giorgio flash) e "Game Over" 7a+ (Davide flash,   Giorgio 2Go)
CHE DIRE...   ...ATTENTI A QUEI 2 !!!

ROC PENNAVAIRE - News

A tutti gli iscritti dell’Associazione:

Direttamente dal nostro corrisponde ufficiale, nonché notaio e avvocato, nonché chiodatore ausiliario  Matteo Felanda:

5 dicembre, terza festa dell’associazione Rocpennavaire.
15 dicembre, sono passati 10 giorni e ci siamo ripresi solo da poco.
Le cose partono lente, in sordina, ma poi prendono un’accelerazione bestiale. E così anche lo stile descrittivo degli eventi prende questa piega.
Siamo al terzo anno, Rossella ha imbastito un sistema di relazioni con le realtà locali, dal Comune ai commercianti,  con alcune delle palestre di arrampicata liguri e con sponsor quali Monvic, Marmot ed E9 che è rodato al punto tale da produrre: una valanga di premi per la lotteria (ben 111 !!), una presentazione di  qualità e un buffet pasciuto e gratuito (cosa non da poco di ‘sti tempi).
La giornata inizia sorniona, poca gente a scalare in valle, tempo un po’ umido, che invoglia più a bighellonare.
Ma alle 17.00 la piazza di Cisano inizia a riempirsi, arriva parecchia gente, che manco a scalato quel giorno, ma viene apposta per la festa! Parte subito la proiezione del filmato di Michele Caminati, illustrato da lui medesimo “A pochi metri dalla cima. Una vita alla ricerca del sasso perfetto.”, un bell’album di vita, frammenti di scalata molto personali, che hanno stuzzicato l’interesse di  un pubblico poco avvezzo ad arrampicare senza corda. Comunque gran bel pelo sullo stomaco il giovane!
Dopodichè, l’assalto al buffet, il “parecchia gente” ammontava a circa 200 persone! (2.000 per gli organizzatori, 20 per la Questura, un classico), il bar della Raffa e Carlo, prestatisi per l’ennesima volta come punto di ristoro, viene ferocemente messo a ferro e fuoco, certa gente pareva non mangiasse da settimane.
L’Associazione fa anche un po’ di bilancio sociale, ossia rende edotta la platea di come sono stati usati i soldi raccolti, un’operazione trasparenza non richiesta, ma ritenuta dovuta: in un anno spesi 7.000 euro per manutenzioni e nuove chiodature.
Adriano si ritaglia il ruolo del fotografo, riesce a cogliere tutti gli attimi della serata, dai più tranquilli, a quelli ormai degenerati, riuscendo a mettere assieme un report fotografico che nessuno sobriamente avrebbe assemblato: tutti troppo intenti a bere, persino per farsi i selfie.
Scatta la lotteria, un’estrazione infinita, 111 premi, i bambini chiamati ad estrarre vengono sostituiti continuamente, alla fine cede anche Rossella, sfinita dall’urlare i numeri usciti (ci vorrà poi un giorno intero per ricostruire il brogliaccio dei numeri estratti , trascritti dalla mano troppo alticcia del notaio).
L’estrazione dà esiti assurdi, c’è chi vince un sacco di roba, che non vince una mazza, chi non li ritira, chi li vorrebbe ritirare, presentando  però altri numeri che non c’entrano nulla. L’ebbrezza è generale, l’entusiasmo è totale, magari il prossimo anno la rifacciamo… quando passa il malditesta.”

Aggiungo i dovuti ringraziamenti: al Comune di Cisano, a tutti i commercianti della valle,  a Monica Gualtieri per i premi Monvic, a Emanuele Pelizzari per i premi Marmot, a Mauro Calibani per i premi E9, ai gestori delle palestre Rao, Sciorba, Bulder Factory e Urban Climb per le tessere omaggio a Michele Caminati per la bella presentazione, e a tutti quelli che mi hanno aiutata per la riuscita della festa in primis Raffaella e Carlo del bar Neva per l'ospitalità e la vendita dei biglietti e poi Dinda, Adriano, Matteo, Roberta, Elena e Cristina, Gaetano, Matteo e Davide (mi scuso in anticipo se ho dimenticato qualcuno) e soprattutto ringrazio tutti coloro che hanno partecipato!!!!!!!!!!!!!!!

Quanto alle falesie i lavori a El Similar continuano e presto sarà disponibile la nuova guidina….ancora un po di pazienza……

Performance: alla Marvel Domenico Spatari libera un progetto dimenticato da tempo Dark Phoenix, proponendo il grado di 8 A e chioda una via di collegamento che sembra presentarsi più dura!

lunedì 14 dicembre 2015

VALLE GESSO - Noi 8b+ Andonno

la grinta di Pie (pic FB profile)
Pietrino Biagini ieri ha fatto visita alla falesia di Andonno dove ha chiuso i conti con un progetto ambizioso, la storica via di Seve "Noi" 8b+.
Il giovane è alla ricerca delle vie classiche che hanno fatto la storia dell'arrampicata italiana, appena le condizioni lo permetteranno lo vedremo sicuramente protagonista su "Hyaena".

giovedì 3 dicembre 2015

ROC PENNAVAIRE - News

A tutti gli iscritti dell'Associazione:
-2 giorni alla festa RocPennavaire!!!!!!!!!!!
Vi aspettiamo numerosissimi!!!!!!!!!!! Ricordiamo la presentazione di Michele Caminati del suo filmato "A pochi metri dalla cima" e a seguire cibo e birra per tutti!!!!!!!!!!!!!!
In occasione della festa verrà presentato il bilancio annuale  dell'Associazione e si finirà con la mega lotteria: 105 premi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! 
Quanto ai lavori tutto procede a meraviglia: le libere si susseguono alle vie chiodate anche grazie al prezioso aiuto degli associati Matteo Felanda e Angelo Corso.
Alla Marvel Domenico Spatari libera il progetto a destra di Susan, The Punisher 7b+. Presto il resoconto completo dell'opera di valorizzazione di questa falesia.
Ringraziamo Emanuele Camera & C. per l'opera di pulizia di Kepa a Euskal

martedì 1 dicembre 2015

VALPENNAVAIRE - ultimo we freddino ma...


Nel fine settimana scorso il clima freddo ha favorito le falesie calde, dove il sole dura più a lungo.
In Blond è tornato alla Marvel Area a chiudere i conti con "Suflashil8a+, si tratta del concatenamento di tre linee "Susan" 7c - "Flash" 8a - "Devil" 7c+ un'idea di Domingo che ne ha fatto anche la FA.
Mentre Ema ha testato la sua resistenza sulla strapiombante "Kepa7c alla falessia di Eukal.


giovedì 26 novembre 2015

ROC PENNAVAIRE - News

A tutti gli iscritti dell'Associazione

I lavori proseguono senza sosta: l'Associazione sta cercando di fare il possibile per aprire il nuovo settore entro la stagione invernale. Ancora da completare alcuni importanti  lavori di disgaggio, la pulizia del sentiero e ovviamente la chiodatura e la pulizia di parecchi itinerari. Come al solito vi terremo aggiornati, intanto preparate le dita e la tecnica attitudini che potrebbero essere utili in questo nuovo spot.

Ricordo a tutti che il 5 dicembreci sarà la festa dell'Associazione: ad oggi sono già arrivati i primi di CPR FREE SPORT, MONVIC e E9.  Poi ci saranno bottiglie di vino, cesti con prodotti locali, carnet di ingressi alle principali palestre di Genova..... somma ad oggi contiamo 75 premi tutti da non perdere!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Performance:  sicuramente il personaggio della settimana è Giovanni Bassanini che onora i suoi cinquant'anni regalandosi: la prima catena di Sostegno Volante  (OS), Ciampino (8a Terminal)  e Aseki (7c+ al Terminal)

Domenico Spatari sale a vista Tarantola (7c alla Marvel) e Black Dolphin Flash (7c+  alla Galera)

mercoledì 25 novembre 2015

Davide Carena figlio d'arte e futura promessa

Davide su "Siddaharta"

Ecco un altro giovanissimo con le carte in regola per un promettente futuro.
Davide nell'ultimo anno ha fatto passi da gigante passando dal 7a al 7c.
Negli ultimi fine settimana ha accumulato un buon bottino scegliendo un elenco di prestigiosi turi:
Val Pennavaire
"Nino Aquino" 7b+/7c 2Go nella falesia del Terminal;
"Gurdingo" 7a+/b 3Go nella falesia di Castelbianco.
Val varatella
"Il cagasotto" 7b+ in 4 giri.
Valle Gesso           
"Grisli7a AV, "0 in condotta" 7b+ 3Go nella falesia di Andonno
Val Cornei
"Siddharta" 7a+, "Avaria" 7b 2Go

BRAVO DAVIDINO !!!

FINALE - Nazgûl 8b+ per Biagio


Oggi alla falesia del Vascello, Pietrino sale una tra le più belle e difficili linee del finalese. "Nazgûl" 8b+

..."Nazgûl non possiedono più un corpo visibile, avendo portato ed usato con avarizia e malvagità per lungo tempo i "Grandi anelli" di Sauron, e per tale motivo, per rendersi visibili ai loro servitori e alle loro spie, sono costretti ad indossare grandi manti neri che riescono a dare forma ai loro corpi invisibili di spettri."
 GRANDE PIETRO !!!


lunedì 23 novembre 2015

FINALE - En attendant Berhault

Dopo una nottata di burrasca, eri la riviera di ponente è stata inondata dal sole, la catena appenninica imbiancata dalla prima neve faceva corona tutt'intorno ed una leggera brezza staccava le ultime foglie dagli alberi (che poeta!).
Questo preambolo per dire che le condizioni erano al top...   ...e Lore Fornaro non se l'è lasciate scappare, alla Strapatente lo aspettava il lungo tetto di "En attendant Berhault" 8b e lui puntuale è salito a prenderselo.
In Val Pennavairenella falesia di Red Up hanno colto il giusto momento anche Nico Damonte e Roby Benvenuti salendo "Leva di cambio" 7b+, Nico 2Go.

sabato 21 novembre 2015

VALLÉE - una breve vacanza prima del freddo inverno

La scorsa settimana le temperature particolarmente miti ed il lusinghiero invito degli amici Cristina e Filippo ci hanno motivati a salire nell'amata valle di Champorcher per trascorrere qualche giorno immersi nei bellissimi colori e luci autunnali che la montagna sa regalare.
Abbiamo arrampicato e camminato ma non mi dilungherò in nomi di vie gradi o cime di montagne, ma vi lascio immaginare pubblicando qualche scatto.
 


venerdì 13 novembre 2015

ROC PENNAVAIRE - news

A tutti gli iscritti dell'Associazione:

La nostra valle ci sta regalando un'ulteriore bella realtà: si cambia "il lato" della falesia, iniziando a lavorare sulla  parte  destra.
Comunque la roccia è bella da ogni angolazione!!!!!!!!!!!  Il lavoro del week end ha portato a tre nuove vie chiodate e quattro liberate.

Performance: Giovanni Bassani sale Escalar Fanatico (8a al Euskal) e Alice Spring (8a al Terminal)


lunedì 9 novembre 2015

VALPENNAVAIRE - umidità e prestazioni

La bassa Valley in questo fine settimana non era in condizioni particolarmente buone, un bell'umidone regnava incontrastato, complice questo clima un po' troppo tiepido e senza vento che perseverava su  tutta la liguria di ponente.
Maddi (pic FB profile)
Ma i climbers non si sono dati per vinti ed hanno affollato le falesie, chi rosolando al sole e chi all'umido dell'ombra, all'Emisfero Maddalena Crudeli  ha salito "Stella" 7a, con tanto di sovraccarico, portando in catena anche il bimbo che sta crescendo in lei da 5 mesi. I più affettuoso e sentito ...in bocca al lupo! a Maddi e Guidacci.
BlondOne (pic FB profile)

In alta Valley invece il clima era molto più sano e secco, e alla Marvel Area le buone condizioni hanno premiato chi ci ha creduto ed è salito fin lassù. Il BlondOne, indomabile 50ene ha timbrato il cartellino anche questa settimana salendo "Susan" 7c e "Flash" 8a

martedì 3 novembre 2015

UN WE DI VENTO E ADERENZA

Red Up - c'è chi scende, c'è chi sale...
Sabato siamo tornati a Red Up una delle falesie più belle della Val Pennavaire, sembrava di essere all'Ikea dalla quantità di gente che c'era, sia nella parte facile che sulle splendide canne della parte sinistra. Ma la bella giornata in compagnia e  i magnifici colori autunnali che ci contornavano ci hanno comunque ripagati.
Tra i presenti il superlocal BlondOld, che sembra impossibile ma, era la prima volta che scalava a Red Up, ha performato salendo la bellissima linea di "Sostegno volante" 7c 2Go.
Ancora in Valley, Pietrino Biagini sale "E' brutto non tenersi" 8a 2 Go nel settore innominabile e "Zenzero" 8a AV. Reduce da un'altra scappata nel Camaiorese dove ha chiuso i conti con la difficile "Obi Wan Kenobi" 8b+ a San Rocchino.
A Finale è la volta dell'altro genovese, il fortissimo Lore Fornaro che nella falesia del Vascello sale la tignosissima "Avada Kedavra" 8b. Voglio ricordare anche due FA di Lore fatte durante questa caldissima estate "Dura natura"  e "Dogon" sempre nel settore innominabile della Valley, da lui proposte 8b+, ma fino ad ora mai ripetute.
Arnaud Clavel su "Attimo fuggente" 7b+ (pic A.Roasio)
Ancora i valdostani Arnaud Clavel e Andrea Roasio, che non resistono al richiamo della riviera, hanno spaziato per il finalese, sfruttando le particolari condizioni di aderenza, hanno salito a Rocca di Perti
nel settore Settentrionale (Spit Surf) "Attimo fuggente" 7b+ definendola "...una via per collezionisti di placche finalesi poco ripetute", passati poi a Boragni, Arnaud ha salito un'altra superclassica poco ripetuta "Budget for fisher" 7a+ 2Go, mentre Andrea nel settore destro ha fatto sue le linee "Un giorno in paradiso" 7b AV e "Penalty drama" 7b 2Go.

Beh dire un 
BEL FINE SETTIMANA PER TUTTI !!!

giovedì 29 ottobre 2015

ROC PENNAVAIRE - News

A tutti gli iscritti dell'Associazione
Il week end di bel tempo ci ha consentito di fare passi da gigante al nuovo spot : chiodare nuove linee e iniziare a liberarne alcune, continuando ovviamente il lavoro di pulizia.
Ad oggi contiamo 11 vie chiodate  di cui 4 liberate....
I lavori continueranno nel prossimo week end.....da stamattina la meteo sembra promettere bene.....e quindi TANTO ENTUSIASMO!!!!!!!!!!
Performance: All'Erboristeria bassa Giovanni Bassanini e Bruno Revello salgono Canapa (8a+)
Un ringraziamento particolare a Giovanni Bassanini che ormai da anni sostiene l'attività dell'associazione!!!!!!!!!!!!

mercoledì 28 ottobre 2015

QUALCHE NOTIZIA DI LOCAL E AFICIONADOS

PB a San Rocchino (Pic arch. Biagini)
Io e la Ci abbiamo prolungato un po' l'estate, andandocene una quindicina di giorni in sicilia. Purtroppo non avevamo una buona connessione web, per cui abbiamo optato per postare sporadicamente qualcosa su FB e Instagram, piuttosto che su questo blog che richiede un'elaborazione maggiore.
Ma abbiamo continuato a seguire comunque gli avvenimenti e le news liguri e non.
In questo post facciamo un breve riassunto delle performance delle ultime settimane:
Il nostro Pietro Biagini (HPB), ormai confermato climber a livello nazionale, ha trasferito le sue attenzioni anche fuori dalle solite falesie liguri. Dopo aver salito al TGrotto di Finale le due difficili linee di "Manilorde" 8a e "Precis" 8a (Finale è sempre Finale), si è spostato in Toscana dove domenica 18 ha salito il suo 3° 8c "Manco il Vigio" a Candalla alta; questo we è tornato nel Camaiorese ed ha salito "Il Genio" 8b a Candalla bassa poi a San Rocchino "Vivere la città" 7c Flash e "No comment" 8a AV.
Il valdostano Andrea Roasio con l'inseparabile Aranaud Clavel hanno trascorso gli ultimi we in Val Pennavaire, facendo incetta di vie al Terminal "Sando Pertini" 8a 4Go e "Sheremetyevo" 7c 2Go ed all'ErboB "Ganoderma" 7c 3Go, "Ginkobiloba" 7c Flash "Guaranà" 7c+ 3Go,  Arnaud sale "Ginkobiloba7c all'ErboB poi sale all'ErboA dove sale "Cascara" 7c trovandola molto soft, proponendo addirittura un 7a+ "...una Cavelata!!!"
Un'altra guida della Vallée aficionado della Valley Giovanni Bassanini  all'ErboB sale la difficile  "Canapa" 8a+, la stessa via entra anche nel sacchetto del piemontese Bruno Rewe Revello ritornato in gran forma.
In terra di Francia abbiamo Matteo Gambaro che a Sant Leger settore Preniania ha salito "I homme en bleu" 8a AV e "Autant suspend mon vol" 8b, mentre nel suo Piemonte nella falesia di Ostana ha salito "Up Lorenzo" 8a AV ed ha fatto la FA di "Dragon" 8b 2Go.
Anche il nostro Marione, che come ogni anno santifica sull'isola greca, arricchisce il suo palmares salendo "Las gallinas que entran por las que salen" 8a e "Orion" 7c+ a Odyssey.

martedì 27 ottobre 2015

FINALE - El Diablo per Veronica Rendo


una Vero felice e rilassata dopo la performance

E brava la nostra dottoressa, che scende come un falco dall'Emilia-Romagna in un lunedì di fine ottobre, ed in due giri (di giornata) sale "El Diablo" 7b una delle più belle linee della Grotta dell'Edera.
BRAVA VERO GO GO GOOOOO!!!



sabato 10 ottobre 2015

VALPENNAVAIRE - Marione due ex-8b in 15 gg

È già un po' che non scrivo di lui, ma ultimamente tra acciacchi e cambiamenti di casa, mi hanno tenuto altrimenti occupato.
Il nostro Climberone è comunque sempre in forma, ed ultimamente più che mai. Negli ultimi 15 giorni ha salito due linee fino a poco fa considerate 8b, poi ridimensionate a 8a+, anche se tutti quelli che le hanno salite, esclusi pochi, se li sono segnate 8b sullo storico dataBase.
Il 23/9 ha salito "Old boy" 8a+ al Cineplex e ieri "Nuovi aromi" 8a+ all'ErboA.
GRANDE MARIONE !!!

mercoledì 7 ottobre 2015

ROC PENNAVAIRE - News

A tutti gli iscritti dell'Associazione:

Val Pennavaire sempre sorprendente:  basta aver voglia di cercare e  qualcosa di carino lo trovi. Questa volta,  come tante altre volte,  si è trovato un must:  roccia perfetta lunga quanto basta forse troppo (ma è anche vero che  il troppo non è mai abbastanza). In sintesi futuri  tiri da urlo. Per ora i lavori sono appena iniziati, vi terremo informati sui futuri sviluppi.

Inoltre in questa settimana è arrivata la fornitura di chiodi, catene e moschettoni di calata. Dalla foto pubblicata sul sito potete vedere che si tratta di materiali certificati e di qualità. Ringraziamo il nostro fornitore Kinobi (Emanuele Pelizzari) per i prezzi applicati e per gli omaggi in  materiale!

 Questi acquisti sono possibili grazie al contributo di voi associati, vi ricordo quindi, per chi non l'abbia ancora fatto, di rinnovare la tessera per l'anno 2015!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! I vostri 20  Euro si trasformeranno in chiodi e catene e quindi in nuove vie per farvi divertire!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

A presto con altre news!!!!!!!!!!!!!!!!!

lunedì 5 ottobre 2015

FINALE - Cucco c'è...

Grandi e piccini, local e visitors tutti li
...e menomale che questa falesia esiste, ha visto passare generazioni di climbers e da oltre 40 anni regala soddisfazioni.
Enrico Werndorfer strizza i buchi umidicci di "Cianbalaur"
Monte Cucco è una scuola per chi comincia, una metà per chi è al top. Non è ancora stata chiodata un linea di 9a, ma sono sicuro che da qualche parte c'è ed è li che aspetta di essere scoperta. 
Ieri ha risolto la giornata a tanti Climber, che altrimenti sarebbero rimasti a bocca asciutta dopo una notte di nubifragio.

...e dopo le 14:30 il sole
Ma a Cucco si scala sempre, certo ieri le prese erano delle anguille, però eravamo tutti li a mungerle. Ma provate a scalarci quando non piove e tira vento di tramontana...   ...tutta un'altra roba.


giovedì 1 ottobre 2015

ROC PENNAVAIRE - News

Questa estate ci abbiam dato dentro, l’Associazione addirittura ha speso le proprie ferie direttamente in falesia, a chiodare, spazzolare e tentare le prime libere.
Ve ne abbiam parlato tramite le numerose foto, vi abbiamo stuzzicato la curiosità, rimanendo molto “abbottonati”: non per gelosia, ma per cercare di condurre i lavori con la sicurezza di un cantiere.
Ora è giunto il momento di darvi qualche info maggiore di questo nuovo spot estivo, in attesa della produzione della sua guidina.   Innanzitutto, si tratta di una nuova area rispetto alle falesie attualmente conosciute, situata dopo Alto, nella zona di Caprauna (più precisamente siamo già in territorio del Comune di Aquila d’Arroscia), ma non temete, si tratta solo di una mezz'oretta dal bar della Raffa.
A questo giro i nomi di battesimo si ispirano a locali da consumazione bevande (e quest’estate di sete ne avevamo parecchia, visto il sudore dei lavori!)
La Caffetteria è nata grazie all'aiuto di Francesco Segafredo, amico dell'associazione e amante delle falesie della Val Pennavaire, che ha finanziato il materiale per la chiodatura. Essendo Francesco titolare dell'azienda di produzione di caffè Esssecaffè, è nata l'idea di chiamare la falesia "La Caffetteria" e i singoli itinerari con i nomi o le caratteristiche dei caffè prodotti;
Attualmente sono presenti 17 itinerari liberati dal 6c all'8a. Si tratta di una falesia molto strapiombante che da grandi soddisfazioni a chi scala sul grado 8; ma state tranquilli, c’è anche pane per i denti di chi non ha quel livello.
A fianco alla Caffetteria non poteva mancare il Pub, finanziato da Roc Pennavaire , e quindi da tutti i nostri soci, ha attualmente 16 linee liberate. Qui sono stati creati alcuni percorsi più facili.
Ci sono ancora parecchie linee da chiodare e liberare, ma visto le numerose richieste per la prossima primavera faremo uscire una guidina. Considerate che per quel periodo ci sarà anche la ripresa dei lavori, per cui potreste trovarvi a scalare accanto al folletto Dinda, armato di trapano.
Per ora alcune foto e un ringraziamento a Francesco, che ha creduto in questo progetto!!!!!!!!
Non appena l’aria si è fatta un po’ più fresca, l'Associazione ha sentito odore d’inverno ed è andata a scovare muri invernali, e si è sorpresa di aver trovato qualcosa che non si immaginava di poter trovare ancora ai giorni nostri…!

Vi possiamo garantire che sarà un inverno ricco di sorprese!!!!!!!!!! 

martedì 29 settembre 2015

FINALE FOR NEPAL 2015

Pronti via!...   ...più di 250 climbers al boulder contest
La festa della solidarietà per il popolo nepalese, anche quest'anno ha avuto una forte adesione. Per Finalborgo tante magliette arancioni dei volontari che per una settimana si sono fatti il mazzo per allestire il baraccone, sempre più forte la partecipazione degli esercenti e tantissimi gli sponsor e gli ospiti. Tutti hanno aderito gratuitamente a favore dell'unico scopo "Aiutare un popolo in forte difficoltà!"
Nell'ambito della manifestazione tanti sportivi e atleti si sono confrontati sulle strutture artificiali per il  Boulder contest, sulle pareti delle falesie per la Climbing Marathon e per il sentieri dell'entroterra finalese per il Trial del Marchesato.
Anche quest'anno un grande successo, un unico neo: la scarsa partecipazione dei local!



Andrea Costaguta tracciatore ufficiale insieme a Fabio Sciandrello

marathon multigenerazionale

Volontari all'opera

Alberto vincitore boulder contest maschile


Giorgia Tesio vincitrice boulder contest femminile

Davide, Gaia e Sofia impegnati nella Marathon


Monica Fama

Lore Fornaro

Pietro Biagini


Alexio alla Marathon




Marzio e Paoletta due storici della pietra di finale


giovedì 24 settembre 2015

Giova e i torrioni di Miroglio


Miroglio (pic G.Massari)
..."Tutto questo si consumava, giocoforza, in modo integralista, radicale, ossessivo, con una buona dose di accettazione del rischio e alternativo alla vita “normale” tanto che qualcuno ci definì ”parassiti sociali”(la cosa non mi turbò dal momento che ero studente…). Eravamo costantemente alla ricerca di un confronto: chi con sé stesso, chi con gli altri, ma sempre attraverso la “libera”, con i suoi gesti sempre uguali ma sempre diversi e in ogni sua declinazione, per sentirci più “liberi” da quell’omologazione che sembrava serpeggiasse avida di proseliti, sì proprio quella che cantavano i CCCP:”produci-consuma-crepa!”, e vivevamo sempre in attesa di un nostro, del tutto inutile ma nostro, ”Mercoledì da Leoni”.Il più delle volte, tutto questo “arrampicare” non portava da nessuna parte, se non ad un enorme ed edonistico auto–appagamento, ma diventava semmai un vero e proprio “modus vivendi” e una drogata, quotidiana e vorace fame di roccia (non c’erano i muri) da scalare ma anche da scoprire, avulsa dalla realtà e da ogni forma di impegno sociale; era però anche un mondo immensamente intrigante e creativo.
Giovannino Massari (pic A.Barbera)
Oggi, che mi sembra vagamente di aver trovato un equilibrio (sarà l’età...), devo riconoscere che proprio questo modo di vivere l’arrampicata come “disciplina” (condita da potenti dosi di endorfine e più vicina all’alpinismo) e non come lo stupendo “sport” che è diventata, pur con le sue nevrosi, a noi, ex giovani, ha cambiato radicalmente la vita e le sue scelte e devo ammettere che aver “potuto” procrastinare a lungo l’arrivo della cosiddetta “età adulta”, vivendo le scalate come l’unica ragione di vita, non mi trova per nulla pentito se, ancora adesso, non posso fare a meno di resistere al richiamo di una breve “free solo” che mi riporta così nel mio mondo, lontano dalla realtà."
Giovanni Massari