giovedì 23 novembre 2017

SIMONE PRIANO - Un altro ragazzino terribile

Simone
Lo scorso fine settimana siamo stati a scalare in Val Pennavaire nella falesia del Terminal, ho avuto l'occasione di vedere all'opera Simone, come sempre sono rimasto affascinato dai progressi fatti da questi ragazzini, l’ultima volta che l’avevo visto in falesia (circa due anni fa), più che arrampicare giocava con la corda a fare i pendoli insieme al fratello più grande Samuele.
Sabato sono stato a guardalo scalare da primo di cordata su “Tolmachevo7a+, precedentemente moschettonata da papà Gabriele, ho visto in lui la motivazione e determinazione di chi vuole arrivare in catena.
Sicuramente Simone ci riserverà delle belle sorprese nel prossimo futuro.

Ma vediamo un po’ chi è Simone Priano:
Simone su "Tolmachevo" 7a+
come tutti i figli di arrampicatori (mamma Doris e papà Gabriele sono due finaleros,), si può dire che  abbia incominciato a scalare prima di imparare a  camminare, prima in palestra e poi su roccia facendo boulder e monotiri.
Nel 2011 ha incominciato a fare gare/raduni Boulder tipo Finale for Nepal.
La prima garetta l'ha fatta a 6 anni nella palestra il Punto di Cuneo, arrivando in finale.
A 8 anni ha chiuso da secondo, in stile flash, ”Tormentilla6c nella falesia dell’Erboristeria alta. Dal 2015 ha incominciato a fare le gare F.A.S.I. giovanili di combinata, (Boulder, Lead e Speed) nella Macroregione nord ovest.
Il primo anno per l’ASD Kadoinkatena come under 12 e gli altri due ( compresa l'annata che incomincerà domenica prossima) nell'under 14 per l‘ ASD Vertikarcare.
Nell'annata 2016/2017 si è piazzato settimo in Macroregione  qualificandosi per le finali nazionali di Arco di Trento.
Pur frequentando meno l’arrampicata outdoor, rispetto all'attività indoor, ha ottenuto ottimi risultati su roccia arrivando al grado 7a per il  Boulder, 7a flash e 7b lavorato con la corda.
Tra le specialità quella che preferisce è il Boulder, dove ha partecipato anche al circuito TCC oltre alle altre gare del circuito Macroregione e raduni vari piazzandosi più volte sul podio.
Da quest’anno si è dedicato in maniera più assidua anche alla falesia (per la gioia di papà).

GRANDE SIMO !!!