Cosa ne pensate se avessi creato un corso compresso dove sono riuscita a mettere in attività e parole tutto il mio crescere nel mondo dell’arrampicata, grazie alle vie, alle sfide, alla fretta di andarmene, alla voce che mi boicotta, alla paura di volare, alla paura di chiudere una via, all’autoanalisi, al fidarmi di chi aveva più esperienza però al lasciare spazio alla mia intuizione, al mio ascoltare il corpo, al volermi prendere cura di me, e in tutto questo al volermi superare, non solo con il grado; sono le sfide grandi che fanno la differenza, il grado é solo un numero per essere riconosciuto dagli altri, ma alla fine di tutto la cosa più profonda e preziosa di tutte é darci a noi stessi il nostro riconoscimento, si riconoscerci, perché i giudici più severi siamo sempre noi!
I temi trattati sono:
1) allenamento mentale/motivazionale/energetico ;
2) come gestire le emozioni attraverso la coscienza e ascolto del corpo e varie tecniche usate in kinesiologia; meditazione di radicamento; respirazione;
3) tattica, come gestire una via di arrampicata (un progetto) il meglio possibile, considerando tutti i fattori che non sono la preparazione fisica ( lavoro con la voce interna, motivazione, etc.) ;
4) conoscenza e ascolto del corpo ( si faranno attività come yoga, Qi gong, stretching, automassaggio);
5) come prendersi cura di se stessi prima e dopo l’arrampicata
6) come estrarre l’insegnamento di vita da ogni via e da ogni giornata di arrampicata 🫶🏼
BUONA LEZIONE A TUTTI!