mercoledì 3 agosto 2022

FINALE - un martedì qualunque del climber genovese

 …”allora domattina sveglia alle 6:30 e proviamo ad andare a Monte Cucco con il fresco fino a quando non arriva il sole

Il programma sembrava fattibile, ma non avevo fatto i conti con la canicola combinata con l’A10. In realtà pensavo che in occasione delle ferie agostane il traffico in settimana potesse essere meno intenso.

Alle 7:30 saltiamo in macchina e scendiamo in Val Polcevera per raggiungere l’entrata dell’A7 a Bolzaneto. Mezz’ora abbondante la coda comincia subito dopo Manesseno (giustamente la gente normale va al lavoro). Imboccata l’autostrada tutto fila liscio, a Varazze  notiamo sulla corsia opposta una coda lunga alcuni km ed ascoltando Isoradio capiamo che c’è stato un incidente con un autoarticolato ribaltato poco prima di Arenzano (combinazione!***). Speriamo che per il ritorno tutto sia tornato alla normalità.

Ore 8:45 siamo al parcheggio di M. Cucco tutto sommato un viaggio nella media, (la macchina segna 25 gradi).

Ore 9:00 attacco il primo tiro, poca brezza e subito il caldo si fa sentire, alla faccia del fresco mattutino. Ma a parte il caldo corporeo la sensazione sulla roccia non è malaccio. Riusciamo a fare 5 tiri gli ultimi due scendiamo zuppi di sudore e alle 12:45 il sole che si è avvicinato alla parete inesorabile ci fa dichiarare “bon raga!!!” (La macchina segna 31 gradi)

Ore 13:10 partiamo per rientrare a casa, all’entrata di Feglino il cartellone luminoso non segnala anomalie, ma dopo poco dalla radio giunge l’amara sentenza “8 Km di coda tra Celle Ligure e Arenzano, casello di Pra chiuso in entrata e uscita e ancora 2 km di coda tra Pegli e Genova Ovest” …belin che culo!

Coda in uscita ad Albissola

Così usciamo ad Albissola (in coda) e percorriamo tutta l’Aurelia che fortunatamente alle 14 è poco affollata, nel frattempo la radio da risolto l’incidente sul ponte San Giorgio e noi rientriamo in autostrada ad Arenzano e tutto va per il meglio fino a casa (2h 15’).

Alle 16 dopo aver fatto una doccia fredda per raffreddarci un po’ ci gustiamo un caffè rilassante in terrazzo.

Caffè e relax

In conclusione direi che finché dura questa canicola non ne vale la pene alzarsi presto per andare in falesia a Finale meglio optare per un giro in bici o magari un multi pitch in montagna.

BUONA SCALATA A TUTTI!


*** nota - Ma sti governanti non hanno ancora capito che l’A10 è un’autostrada pericolosa da far percorre a tutti sti camion? I convogli che devono attraversare la Liguria dovrebbero essere caricati sui treni al parco Roja di XXMiglia e scaricati a destinazione, come recitava un vecchio progetto proposto parecchi anni fa da Trenitalia.