Quanta tristezza mi mette addosso leggere che qualche coglionazzo, pensando di essere furbissimo, va in giro per falesie a RUBARE i rinvii lasciati in posto o i moschettoni delle catene di calata.
Come dice "Delfo", nell'intervista pubblicata qualche giorno fa su questo blog (...)(Squallore in falesia)
"Devo dire che il quadro è desolante. La crescita della frequentazione ha determinato infatti un proporzionale aumento di persone incivili che farebbero meglio a starsene a casa propria."(...)
Purtroppo una quantità di individui che non è possibile chiamare climbers popola le falesie portandosi appresso maleducazione e squallore.
Ecco l'ennesima segnalazione:
(...)"ciao
non so se c'è un modo migliore per scriverti ( mail o altro) .
comunque sono un lettore del blog, e volevo segnalarti un fatto davvero spiacevole accaduto due we fa a Lacremà.
Io e il mio amico Guido (Jafelice) stiamo provando un tiro nuovo chiodato da Matteo Caropreso e liberato di recente da Matteo Gambaro. si chiama "Ila va veloce". Come in ogni cantiere che si rispetti abbiamo attrezzato il tiro con dei rinvii " da lascio" ovvero non nuovissimi, in modo da avere il tiro già montato da una volta all'altra. Purtroppo qualche simpaticone ha pensato bene di portarceli via, magari approfittando della catena sovrastante, cui si accede da vie laterali relativamente facili. é davvero triste constatare quanto poco rispetto ci sia oggi in falesia, nei confronti di chi la frequenta ( furti...) e dell'ambiente stesso ( pattume...).
è ancora più triste pensare che il " bottino" in fondo era costituito da rinvii vecchi.
idea mia ma in falesie più civili ( francia, spagna, germania...solo per restare in europa) questo non avviene. mi viene in mente Ceuse dove almeno il 50% dei tiri è costantemente montato.
che tristezza.
saluti
Fulvio (Puccio) Delfino
Savona
(...)"
Che tristezza! anche ad un mio amico hanno fregato tutti i rinvi che aveva lasciato su Moonrunner... roba da matti!
RispondiEliminagiorgio
Ciao Fulvio, qui Matteo, i rinvii sono stati tolti non per motivi di estetica, ma per motivi di logica e sicurezza. I rinvii imposti sono una cattiva abitudine di molti climbers, e già più volte sono stati causa di spiacevoli incidenti. Su alcuni tiri, nei passi chiave, resistono rinvii abbandonati da anni. Non trovo corretto costringere gli altri a scalare su materiale vecchio e di cui non si conosce l'affidabilità. Quando mi capita di provare tiri non chiodati da me con rinvii imposti mi limito alle lamentele, ma quando il tiro è stato attrezzato da me li tolgo sempre, sappiatelo per le altre volte! Inoltre Ila è un tiretto che si rinvia con estrema facilità e si disarma con altrettanta facilità. Pensa che questo inverno con Sebi, ogni volta che abbiamo provato Fuga da Berlino, via orizzontale di 22 m, tutte le sere ci siamo impegnati una buona oretta per disarmarlo, lasciando solo gli imposti con fettuccia lunga misurata per evitare gli sfregamenti con le stalattiti, e tutta questa fatica solo per consentire ad altri di provare un tiro attrezzato da me con la giusta tranquillità.
RispondiEliminaUn altro motivo è legato all'etica dello scalatore: a molti piace provare un tiro rinviandoselo e senza quegli orribili segni di magnesite che lasciate per indicare piedini, tacche e quant'altro.
Per quanto riguarda la sorte dei vostri rinvii, se non fossi venuto a conoscenza di chi li aveva lasciati, fatto per altro poco probabile, li avrei utilizzati come materiale di abbandono su uno dei numerosi tiri che chiodo e che voi immancabilmente andate a provare!
La prossima volta, prima di sputare sentenze, pensate bene a quanto fate e scrivete.
Ciao, ciao
Matteo
Ciao Matteo
RispondiEliminagrazie per la precisazione.
Però insisto nel dire che prima degli aspetti etico-filosofici, deve ( dovrebbe) venire il buon senso.
e il buon senso mi dice che non dovevi permetterti di togliere dei rinvii da un tiro, per di più sapendo di chi erano. non erano malconci, stavano li da pochi giorni, erano usabilissimi da te e da chiunque altro volesse provare il tiro. Per di più è un tiro azzerabile quasi sempre ( solo il 4to non lo è ma basta appendersi al 5to e lo cambi facile). Insomma ci voleva poco per cambiarli con i tuoi e poi rimetterci di nuovo i nostri. Per una questione di rispetto.
Poi bastava un colpo di telefono e chiedere gentilmente se dalla volta dopo potevamo lasciare la via senza rinvii. Noi avremmo altrettanto gentilmente di avremmo detto di si, pur non condividendo la tua visione della cosa.
Ogniuno ha le sue idee ma pur tentando di capire le tue, non accetto assolutamente la tua posizione "ma quando il tiro è stato attrezzato da me li tolgo sempre, sappiatelo per le altre volte!".
Chi chioda un tiro non ne diventa proprietario. Il tiro è della comunità sempre e comunque. Quindi ti chiedo per favore di fare le opportune ricerche prima di farlo di nuovo( basta un sms) ed essere SICURO CHE NON SIANO I MIEI. Spero di essere stato molto chiaro.
In un certo senso ti ammiro le accortezze (estreme?)del toglere i ganci, puloire, ecc..., però non puoi pretendere che tutti la pensino e facciano come te.
A tanti per esempio (come me!) fa molto più piacere trovare una via da provare già rinviata. Specie quando la devi provare nei ritagli di tempo, e ogni "ottimizzazione" del tempo è una manna dal cielo.
Se proprio trovo un rinvio con una fettuccia marcia ne aggiungo un mio (attaccato al primo gancio), finita la storia.
Quindi pensa cosa potrei sentirmi se dovessi arrivare sotto al tiro che mi sono attrezzato e trovarlo senza rinvii!
Mi spiace constatare che l'apprezzamento e la gratitudine che ho verso di te come chiodatore ( ho sempre parlato bene delle tue vie e consigliato a tutti di provarle) non sia ricambiata da parte tua dal piacere che noi le si provi, anzi ho l'impressione che ti dia pure fastidio.
Ti do pienamente ragione sui segni di magnesite, potevamo pulirli di volta in volta. ci voleva poco ma sinceramente pensavamo che non la provasse nessun altro oltre noi.
fulvio