venerdì 29 aprile 2016

FINALE - Moon Runner non c'è più !

C'era una volta una linea su di un muro di bellissimo calcare grigio e compatto. Era stata chiodata, a metà degli anni '80, da due climbers che hanno fatto la storia dell'arrampicata finalese: Martino Lang e Andrea Gallo.
In quegli anni la scalata era in piena evoluzione, crescevano insieme a quei giovani filosofia, etica e passione, portando una  nuova rivoluzione nel mondo della scalata.
Una storia veniva scritta sulla roccia attraverso quelle linee rivoluzionarie.
Purtroppo la mano infelice di un ignoto ha sfregiato per sempre "Moon runner", ampliando una delle prese fondamentali del tiro.
Lo scavo
Questo triste individuo, probabilmente pensando di essere su di un muro di plastica, dove se una presa non la tieni basta svitarla e sostituirla,ha pensato bene di ampliare la presa scavandola della grandezza a lui consona.
VERGOGNA! 
Questa persona, chiunque sia, è lontana anni luce dall'arrampicata, un povero meschino che con un gesto sconsiderato ha cancellato per sempre "Moon runner" e la sua storia.
Due Finaleros con tanta buona volontà, Renato Delfino e Sergio "Geppe" Repetto, hanno cercato con la resina di riparare allo sfregio.
Ma "Moon runner" non sarà mai più "MOON RUNNER"

La riparazione fatta con la resina







12 commenti:

  1. E' una fortuna averla già fatta... E' una sfortuna saper d'esser circondati da idioti, che per qualche motivo quest'ambiente stranamente richiama.
    Dopo tante ciance che ho sentito sul presunto '6a bloc' (cioè che la via fosse 'facile'), forse che qualcuno, non trovandola tale, abbia deciso di farla diventare di quel grado veramente? Se non è sgrado è degrado...ma piuttosto salitele e non dite niente.

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  2. Puro egoista e "piccolo" chi ha scavato!!! Bastava lasciare da vero sportivo il gioco della scalata a chi si tiene di piu!! Ora scavatore hai rovinato una bella linea e comunque fatta con lo scavo non vale!!

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  3. peccato, quaesto è un brutto segnale, spero isolato, di scarsa sportività, poca intelligenza, nessuna umiltà.

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    1. Purtroppo non è isolato..a Donnas (AO), nella super frequentata falesia dei biellesi l'anno scorso è spuntata una scava su un 7b..su un tiro a caso, non il più duro, non il più facile e per giunta nemmeno sul passo duro..bah..

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  4. Questo ambiente è pieno di idioti. Ecco perche me ne sono allontanata.

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  5. .... Credo si tratti del medesimo personaggio che ha scavato Mr Steel...incredibile!

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    1. Cosa te lo fa pensare, a distanza di tanti anni?

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  6. Sono stato due mesi a kalymnos, ho visto linee incredibili di 70\80 metri chiodate per delle lunghezze di 15, semplicemente perché ad un certo punto era una lavagna senza nulla, e così è rimasta, insomma a kaly se qualcuno scava la linea viene schiodata!!! Questa è la regola.

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    1. cacchio, questa è storia, il primo 7c finalese se non sbaglio, mica un tiro qualsiasi! Qui non basta schiodare, qui ci abbiamo perso tutti

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  7. Sono stato due mesi a kalymnos, ho visto linee incredibili di 70\80 metri chiodate per delle lunghezze di 15, semplicemente perché ad un certo punto era una lavagna senza nulla, e così è rimasta, insomma a kaly se qualcuno scava la linea viene schiodata!!! Questa è la regola.

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  8. "chi è senza peccato scagli la prima pietra" disse un uomo buono...
    Ma qui non si tratta di un peccato, questo è un deliberato atto vandalico contro l'arrampicata. A giudicare dalla forma della presa e dalla dimensione, non è stata scavata per riuscire a far la via. È stato un atto simbolico, uno sfregio contro un "monumento".
    Perché?
    una volta individuato il responsabile sarebbe fondamentale prima comprenderlo...
    e poi punirlo.
    Penso che nel caso di un monumento come Moon runner, ci siano gli estremi per parlare di patrimonio comune, vero?
    Quindi un azione legale concreta dovrebbe essere possibile?
    Io sarei falice di partecipare ad una "colletta" per pagarne le spese.

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