Un lungo e strano weekend...

Il meteo ancora una volta ha fatto i capricci. I vari siti davano un sabato bello con qualche nuvola passeggera, ed invece sabato a Finale si è scatenato il finimondo dalle 10:30 per un paio d'ore con acqua e grandine che in alcuni posti ha raggiunto anche un bello spessore.
Io e la Ci, fortunatamente ci eravamo già diretti verso la Val Pennavaire dove invece la maggior parte della giornata è stata soleggiata.
Qualcuno ha preferito andare ancora più a ovest, come Biagini e Blond, che sono andati a Castillon dove il giovane Biagini ha salito"Doom" 7c+, mentre il Blondone ha salito "Fatal fury" 7a+ AV.

Pietro Biagin su "Domm" (Ph Biagini)

Alla Rocca Garda, dove il sole rimane fino al tramonto, Emanuele Camera ha salito "Iqbal" 7a e "Pilastro Nietzsche" 7b AV rimanendo insoddisfatto.
Sempre più grande Lore Fornaro che a Varazze all'Antro dei druidi ha salito "Alphacentauri" il suo primo 8b boulder
La domenica il meteo si è fatto apprezzare di più su tutto il ponente ligure.
Io e Ci decidiamo per una escursione, salendo la cresta del Monte Carmo, dove non eravamo mai stati.

Panoramica dal Monte Carmo

A Finale, alla falesia del Silenzio, il giovanissimo Emanuele Quaglia ha salito "L'avvocato" 7a i 4 giri.

In Val Pennavaire a La Galera, altro settore che gode del sole fino al tramonto, Albi Cavalleri ha salito "Port Arthur" 7c 2Go mentre la Frosina ha salito il suo primo 6c Flash "Tower of London".
Il Killer-Biagini sale invece a Red Up, e sale AV due delle lunghezze più belle ed esaltanti della Val Pennavaire "Spinta" 7c+ e "Sostegno Volante" 7b+/7c.

Ila su "Piperyta Patty"

Il lunedì è il giorno più bello per chi se lo può godere, fuori dalla confusione del fine settimana, ieri al settore centrale di Monte Sordo, a godersi la splendida giornata solo pochi eletti. Roccia da urlo e condizioni uniche hanno fatto da cornice alla performance della Ila, che ha salito il suo primo 6c+, la sempre bellissima e difficile "Piperyta Patty" una che ha visto tante generazioni di climbers spellarcisi le dita, una via dell'86 targata Bessone-Sensibile.

BRAVI BRAVI !!!