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martedì 15 luglio 2014

ROC PENNAVAIRE - News

Anche questa settimana le News sono by Matteo Felanda

NELL’INCERTO, TIENI APERTO.
“In doubt, gas it!”, nel gergo del motocross sta a significare che se sei perplesso, se ti trovi in uno stato di incertezza, la soluzione è rilanciare, aprirci a manetta, andare oltre.
Ma che centra??!! Centra, centra….
Prologo: durante la settimana tutti a monitorare spasmodicamente i vari siti di previsioni meteo, cercando di avere qualche dritta in questa estate storta.
Responso: sostanzialmente sulla Valpennavaire tiene (potenza delle macumbe di Dinda), forse qualche goccia, ma tiene; farà caldo? Umidone, maccaione? Farà freddo? Boh, non si sa, incertezza…
E allora nell’incertezza, si dà gas, e ci si butta verso le falesie che assicurino quella garanzia minima di poter scalare anche se piove (non troppo). Certo, siamo ripetitivi e noiosi, ma si parla di CINEPLEX ed ERBO, BASSA e ALTA, incontestabili regine di quest’estate 2014 (e chissà di quante altre estati a venire..).
Sabato e domenica ci si trova in tanti alla base dei tiri, ma la capienza potenziale è lungi dall’essere esaurita: ce ne è sempre per tutti. E allora giù col gas.
Ha aperto le danze il giovane Pietro Biagini, 14 anni e tanta ralla, in tre giorni una scorecard mica da ridere: all’Erbo Bassa, Belladonna 7a/+ AV, Dulcamara 7c e Ganoderma 7c AV e Cren e Nepenta  8a Flash. Alla Alta sale Nuovi Aromi (8a+) in pochi giri. Al Cineplex, Inside man 7a,  Ronin 7b e 21 grammi 7c AV, La sconosciuta 8a e Metropolis 8a  Flash, Stone 8a/+ al II°,  Jack and Jill 7c/+.
Si difende anche la Blond’s family: Pietro con Ganoderma 7c e Lo zio di Brooklin 7b+ al II° e il blond senior consolida il grado 8a con  La sconosciuta. 8a anche per Emanuele Camera che sale Metropolis.
All’ERBO BASSA prosegue l’assalto a Ganoderma: giovedì se la aggiudica E. Sanetti, mentre sabato  il primo ad arrivare in coppa è Adriano Giovani, secondo il suo stile che non lascia spazio ai compromessi: via tutti i lungagnoni, niente pre-moschettonaggi agevolati, via le plurime bollinature, solo la cattiveria dei 57 anni passati sulla roccia.
Lo seguono poi sul suo percorso anche Matteo Felanda e Lorenzo Doria.
Cren invece se la aggiudicano il redivivo Domingo e Gabry Cingano.
E’ stato anche un weekend di prime libere; come detto su al Cineplex Dinda aveva tirato fuori altre nuove linee, sul muro “Arrapiles”, di stile differente dal solito; di Zelig si è già parlato, le altre sono state date in pasto ai libertadores.  E quindi, ecco Carlo Giuliberti venire a capo di "Il mio nome è nessuno",  proponendo il grado di 8a+ confermato domenica da W. Vighetti che sale anche Stone (8A) e Bonsai (7c+/8a) on sight e la  poco ripetuta Carne Tremula (7c+) al secondo giro, mentre Claudia Giglio firma Jack and Jill, per cui propone 7c/+.
Ricordiamo infine Point Breack (7a) per Veronica Rendo e Goji (6c) per la super local Verdiana Scola!!!!!!!!!!!!!!!!!
 Non solo performances, ma anche lavoro:  l'Associazione ha chiodato il 5 tiro nuovo nel settore centrale del cineplex e ha puulto i tiri ancora da liberare.
 Tutto questo, con tempo incerto..
A presto con altre news

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