VALPENNAVAIRE - Mi è sembrato di vedere un drago

Anja e Klenen (Photo by D.Ogrinec)

Quando arriviamo a parcheggiare la macchina, nella solita curva del Teccio, notiamo parecchi climbers all'Erbo alta, quella bassa sembra deserta.
Appena mettiamo lo zaino in spalla, ecco arrivare le prime gocce del temporale che avevamo lasciato mezz'ora prima a Pietra Ligure, acceleriamo il passo per cercare di arrivare al riparo degli strapiombi dell'Erbo bassa prima che arrivi l'acquazzone preannunciato da un fragoroso tuono.
Non siamo soli, troviamo già in falesia Cristian Brenna, Graziano, poco più in la il fuoriclasse sloveno Klemen Becan e Anja.
Bene oggi anche se non scaliamo abbiamo di che riempirci gli occhi.

Cristian e Graziano

Incomincia il temporale con vento, acqua e freddo. Arrivano poco dopo anche Max e Giovanna mezzi fradici e gli amici che erano all'Erbo alta: Stefano, Bruno, Ermanno, Brunin e Gabri.

Giovanna su "Menta"

Non ci scoraggiamo, visto che le vie al riparo del grande tetto sono asciutte, cominciamo ad arrampicare mezzi intirizziti sui tiri più abbordabili.

Klement su "Muria Puana"

Ma tra noi, oltre al già forte Cristian, c'è un drago, in meno di 4 ore oltre a mettere i rinvii ed assicurare per due volte  Anja da seconda su "Scilla", Klemen sale AV e praticamente di corsa: "Muria Puana" 8a/+, "Aloe" 8a, "Stramonio" 8a+, "Acapantos" 7c+, "Cicuta" 7c, alle 15:30 sono venuto via, non avevo più voglia di prendere freddo, ma lui penso abbia azzerato la falesia.