FINALE - Alba di giada

Ema su "Alba di giada" 7a

Diciamo che oggi ce la siamo cavata, dopo tanta acqua pensavamo di non poter scalare invece......alle 10:30 provo a telefonare a Dinda, qualcuno ha detto che nell'ingauno ha piovuto meno, non mi risponde e allora penso starà scalando o chiodando, partiamo alla volta della Val Pennavaire,in prossimità dell'uscita di Albenga suona il telefono, è Dinda che mi dice: " ...lascia perdere, qui è tutto bagnato! ".
Quindi dietrofront, ed ecco il solito quesito: "dove andiamo ?   ...Scimarco, Cucco, Perti", decidiamo di andare a Perti perché con le temperature di oggi si sta bene al sole, sperando ci sia anche un pò di brezza altrimenti potrebbe fare troppo caldo.
Ci pentiamo immediatamente di aver invocato il venticello, c'è un vento da paura che si fatica a stare attaccati alla roccia.
Ema vorrebbe provare "Alba di giada", ed io l'ultimo tiro di questo angolino che mi manca: "Stringimi forte".

Ale su "Alba di giada" 7a

Quindi facciamo qualche tiro di riscaldamento nel settore Placca Piotti e poi ci avventuriamo alla ricerca del diedro finale della "Luisella" sul cui lato destro salgono le due linee interessate.Quando arriviamo il vento è ancora più forte e siamo un pò indecisi se calarci sulla cengia o rinunciare, alla fine scendiamo. La Ci e Veronica rimangono sopra a fare le foto.
Ema sale "Alba di giada" 7a al secondo giro tra violente folate di vento , io non provo nemmeno ad avvicinarmi allo spigolo dove sale "Strigimi forte", faccio un giro su "Alba di giada" mentre Ema riposa.
Devono essere passati 15/20 anni dall'ultima volta che ci avevo messo le mani, ma questo tiro chiodato da Martino Lang nel 1984 riesce sempre ad affascinarmi.
Tornando indietro ci fermiamo alla Placca Piotti ed Ema sale "Panierino, banane e ce ne fosse" 7a AV (mlv*).

BRAVO EMANUELE !!!