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venerdì 2 aprile 2010

FINALE e ALBENGA - Un mecoledì per Inglesi e Cuneesi

Il meteo dava tempo splendido e così pronti al via.
Purtroppo la giornata non si è presentata proprio come pensavamo, Terminal e Castelbianco super bagnati, Anna Gonzalez e i Cuneesi si fermano comunque, le vie che vogliono provare sono le uniche asciutte.
Ripieghiamo su Finale, Monte Cucco. Il sole si fa desiderare fino alle 17, poi il cielo si pulisce e si può scalare sotto i tiepidi raggi che ci invogliano e caricano di energie.Solo alcune vie sono asciutte tra queste "Pronto Marghe ?!" e la Melanie da il meglio di se stessa chiudendola al secondo giro. (anche se sulla guida viene data 7a penso sia un pò sottovalutata).
I Cunesi sono stati bravi a Castelbianco, "Bani" e Stefano Pastorino hanno chiuso "Guido Tu" 8a in pochi tentativi.
Bruno Ravello ha chiuso "Super Wives" 8a+.
Vista come si era presentata la giornata direi: un mercoledì da leoni !!!

domenica 28 marzo 2010

PUNTA RAISI 7c+ per Nonno Ale

Oggi è il primo giorno di ora legale, alle 8:45 scivolo in cucina per la colazione, ancora un pò assonnato. Appuntamento alle 10:30 al terminal con Luca Q. e Melanie.

"Punta Raisi" è li che mi aspetta e oggi vorrei chiudere il conto rimasto in sospeso.

C'è il sole e fa piuttosto caldo, faccio con Cinzia qualche tiro di riscaldamento sulle placche facili. A mezzogiorno parto per moschettonare la placca e vedere come mi sento (ma dentro di me so che cercherò di chiuderla subito).

Arrivo facilmente al passaggio chiave, lancetto ed eccomi al piattone, sento le incitazioni di Cinzia, cerco di riposare ma non mi sembra di recuperare, parto per il traversino a sinistra le tacche li sento sfuggenti e le mie braccia sono gonfie, afferro il minuscolo rovescio ma le dita mi esplodono e volo giù, forse troppo umido forse troppo caldo.

Non mi demotivo anzi mi carico ancora di più.

Quattro chiacchiere con gli amici, un altro tiro con Cinzia poi mi riposo per un'oretta.

Verso le 15 il cielo si vela e sale una brezza fresca. Mi avvicino alla base, Cinzia capisce e si prepara per assicurarmi, il Queirol mi fa le raccomandazioni.
Quando comincio a salire non penso più a niente se non alla sequenza che devo fare, sono tranquillo e mi muovo bene.
Accarezzo le prese, aggiusto i piedi e mentre lo faccio la mia testa è gia al movimento successivo, ogni volta che posso riposo e tutto avviene con naturalezza.
Sono nuovamente al passaggio chiave, strizzo la tacca di sinistro e prendo il triangolino alzo i piedi lancio e mi ritrovo il piattone in mano, questa volta lo sento bene, due scrollate alle braccia, moschettono e inizio il traverso. Penso solo a scalare bene, quando prendo il rovescio lo sento sfuggente ma lo controllo, alzo il piede sinistro e la mia mente è gia alla presa successiva, le braccia cominciano ad indurirsi ma la testa è oltre, verticale di destro alzo i piedi e prendo la pinzata di sinistro, sono al limite ma comunque calmo e ragiono cercando di sopperire con la tecnica dove il braccio non arriva più, mi giro di fianco mi allungo in torsione con le spalle e lo spuntone piatto sopra di me si lascia prendere.
Cerco di riposare, la ghisa cresce sempre più ma di ugual misura cresce anche la forza dentro me e arrivo a moschettare l'ultimo rinvio. Sulle tacche prima di arrivare al bancone finale che porta alla catena non penso più a niente e ascolto solo il mio respiro, con quattro movimenti decisi sono al bancone e allora solo allora mi concedo di pensare, rivedo tutte le sequenze fatte un sorriso mi sale da dentro, so di aver fatto la via.
Riposo ancora un attimo poi moschettono la catena e mi rilasso sulla corda che mi accompagna dolcemente a terra.
Cinzia mi bacia e abbraccia come tocco terra, poi arriva la stretta di mano e i complimenti del guru Queirolo, Melanie da brava inglese mi sorride e mi dice "Bravo Alessio!".
Io mi siedo su un sasso e mi gusto il piacere e la gioia che mi crescono dentro piano piano.
"Bravo Chiappino !!!"