giovedì 21 luglio 2016

VALPENNAVAIRE - l'Erboristeria rivive una nuova giovinezza

Ieri siamo ritornati molto volentieri in Val Pennavaire, in una delle falesie per me più belle della Valley, l'Erbo bassa.
Tra i tanti ospiti della falesia c'è anche Matteo Gambaro.
Matteo sul nuovo progetto
Ed è proprio la persona che speravo di incontrare, dopo aver letto su 8a.nu le nuove FA sulle extension create da lui sulle vecchie vie, dando così nuovo lustro e nuovi stimoli al lavoro svolto in precedenza dall'A.S.D. ROC PENNAVAIRE, con la quale sta ultimamente collaborando.
Quattro chiacchiere sul lavoro fatto e un accenno sul nuovo progetto, si avverte immediatamente nel suo colloquiare quanta è l'energia e quanti gli stimoli che motivano la sua passione. 
..."Oggi sto scoprendo una nuova identità verticale, aprire nuove linee, chiodare nuovi itinerari, nuovi settori, alla ricerca di un contatto diretto con la natura e con i miei limiti. ripetere vie estreme è bellissimo ma mettere per primo le mani su qualcosa di nuovo e scovare appiglio dopo appiglio una linea bella e difficile ha un sapore per me davvero speciale." (dalla biografia ndr)

Per maggiori dettagli sulle nuove linee mi suggerisce di consultare la descrizione pubblicata su Postodiblocco.com, sul suo profilo FB e condivisa su RocPennavaire.it

Ma eccola condivisa per Voi anchebsu questo Blog:

..."Ricordo ancora quando ormai 10anni fa ho iniziato a sentire parlare del settore “Erboristeria”..
Nessuno me compreso avrebbe pensato che quella falesia che appariva poco esaltante, con roccia sporca e apparentemente poco solida sarebbe diventata quella che è oggi.
Nessuno a parte il suo creatore e amico Andrea Bisio “DINDA” che con un lavoro ciclopico e coadiuvato dall asd rocpennavaire, aveva capito i punti forti di questo oggi splendido settore. Avvicinamento breve,esposizione nord sfruttabile in estate e mezze stagioni, grande potenziale per numero di vie e stile moderno con strapiombi a canne tacche buchi molto lunghi e continui nella parte sinistra e più brevi ed esplosivi a destra.
Finito il periodo invernale mi ritrovo nuovamente alla ricerca di nuove linee in un nuovo spot che farà sicuramente parlare di sé più avanti ma i temporali estivi e le conseguenti colate impongono un break ai lavori così mi dirigo nel tempo libero in questo comodo settore..è nella adiacente “erbo alta”
Qui pulisco e libero la linea di “Dinda” di destra “Cardamomo8a+” splendido muro di dita non scontato..
Alla Bassa pulisco e riesco a ri-liberare la via “Rodiola” ex 7c che dopo la rottura di una presa non era più stata salita. La propongo7c+/8a. Ma la linea continua affrontando il difficile tetto. Risolvo il difficile boulder e nasce “Rodiola rosea 8b/+”.
Coinvolgo il giovane forte Lore (Fornaro) per la prima ripetizione e scoviamo un possibile concatenamento dalla vicina kalmia.
La chiodo e nasce “kalmia-moci8b+/c” che mette a dura prova il livello di forza..
Preso dall entusiasmo noto che il grande tetto presenta un accenno di  spaccatura 20 metri a sinistra proprio sopra la linea “ginkobiloba 7c
La chiodo dal basso e scopro la linea forse più bella! Un boulder difficile e acrobatico seguito da una sezione molto fisica e in disequilibrio.
Arriva la F.a. Cerco un nome a tema..ma mi arrendo e la chiamo “Space shuttle 8b+
Ma la mia vera motivazione era scoprire se era possibile creare ancora qualcosa di più estremo..
Dopo un attenta ispezione scopro la possibilità di concatenare la via “kalmia-moci” con l uscita di “space shuttle” attraverso il lunghissimo e difficile tetto! Dopo giornate appeso a cercare le soluzioni e consolidare alcuni fragili appigli ora il grande progetto è pronto e il nuovo gioco può iniziare!
Un grazie al supporto dell’ A.s.d.Rocpennavaire, e deiClimbing Technology, Sparpa, Moonclimbing, Cprfreesport.
Scoprire linee così belle in un settore storico ha un sapore davvero speciale..
Buone scalate a tutti!
Matteo


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